initiatives pour lutter contre le gaspillage alimentaire

Cinque iniziative per contrastare gli sprechi alimentari

I dati sono impressionanti: ogni anno in Francia finiscono nella spazzatura 10 milioni di tonnellate di prodotti alimentari. Ciò significa che ogni francese butta via qualcosa come 30 kg di cibo all’anno, di cui 7 kg di alimenti ancora imballati. Per contrastare questo fenomeno, responsabile dell’8% delle emissioni di gas serra a livello mondiale, le normative si fanno sempre più stringenti e anche i cittadini corrono ai ripari. Negli ultimi anni, infatti, sono state promosse numerose iniziative. Eccone cinque molto efficaci per soppiantare le cattive abitudini.

Too Good To Go, l'applicazione che lotta contro l'invenduto

Il principio di Too Good To Go è semplice: un’app permette di individuare i commercianti nelle vicinanze presso cui ordinare una “Magic Box”. Questa potrà contenere l’invenduto della giornata oppure prodotti freschi che non possono più essere venduti il giorno dopo, ad esempio piatti del giorno, prodotti da forno, ecc. La Magic Box, proposta a prezzo ridotto, conviene a tutti: il commerciante, il cliente e il pianeta.

Le mense Zéro Gaspil'® di Mille et un repas

Nel mondo della ristorazione collettiva, gli sprechi alimentari sono una triste realtà e, secondo i calcoli, nelle mense scolastiche ammonterebbero a 167 grammi a persona per pasto. Per ridurre tali sprechi, Mille et un repas, organizzazione pionieristica in materia, ha lanciato l’approccio Zéro Gaspil’®: una cucina di alta qualità, punti di distribuzione dei pasti all’interno delle sale (anziché linee self-service) e l’utilizzo di un unico piatto per l’antipasto e la pietanza principale. I risultati parlano da soli, poiché i ristoranti che hanno aderito a questo sistema hanno ridotto gli scarti alimentari a meno di 20 grammi a persona per pasto.

Checkfood, per ricordarsi delle date di scadenza

Hai fatto la spesa e stai per sistemare i prodotti acquistati ? Aspetta un attimo! Scansiona i codici a barre degli articoli tramite l’app Checkfood. Inserisci la data di scadenza e il gioco è fatto! Nei giorni successivi potrai visualizzare rapidamente quali sono i prodotti da consumare in via prioritaria. L’applicazione ti avverte automaticamente e, quando la data di scadenza di un prodotto si avvicina, hai a disposizione due opzioni: consumarlo oppure donarlo a un’associazione.

 

L'Happy Hour al supermercato

In Francia come all’estero, un numero crescente di negozi della grande distribuzione ha escogitato un modo per contrastare gli sprechi alimentari, mettendo in vendita a prezzi stracciati i prodotti con data di scadenza imminente. In Finlandia, ad esempio, la catena S-Market ha lanciato il principio dell’Happy Hour. Alle 21:00, i prodotti che scadono la sera stessa vengono venduti in saldo al 60%. Anche in Francia, diversi supermercati applicano lo stesso principio in alcuni reparti per abbattere gli sprechi.

I suggerimenti dell'ADEME per sprecare meno a casa

Necessariamente interessata dal tema, l’Agenzia francese dell’ambiente e della gestione energetica (ADEME) dispensa sul suo sito internet una serie di consigli per ridurre facilmente gli sprechi a casa. Tra questi, viene consigliato ad esempio di stilare i propri menù in anticipo, in modo da acquistare solo lo stretto necessario. Viene suggerito inoltre di scegliere confezioni di dimensioni adatte al proprio nucleo familiare, di stare attenti alle modalità di conservazione degli alimenti, di preparare porzioni adeguate e ancora di imparare a riciclare gli avanzi. In definitiva, l’iniziativa mira a proporre piatti il cui contenuto finisca nello stomaco… e non nella spazzatura !

Anche Pink Lady® prende posizione contro gli sprechi !

« Non tutte le mele possono essere Pink Lady®. Frutto di una selezione rigorosa, la mela Pink Lady® deve soddisfare svariati criteri. Ma di sprecare quelle che non corrispondono perfettamente alle esigenze non se ne parla nemmeno! "Le mele che presentano troppi difetti estetici sono impiegate per realizzare composte o succhi", spiega Rémy Foissey, produttore di Pink Lady® a Jonquières-Saint-Vincent, nel dipartimento francese del Gard. "Nel frutteto le mele troppo rovinate vengono lasciate a terra per contribuire alla concimazione organica del suolo, mentre presso la stazione vengono regalate agli allevatori della Camargue per nutrire cavalli e tori. Lo scopo è quello di valorizzare ogni singola mela per evitare qualunque spreco ».


Fonti

https://www.ademe.fr/particuliers-eco-citoyens/alimentation/eviter-gaspillage-alimentaire
http://checkfood.fr
https://cantines.org/cantines-responsables/cantines-anti-gaspi/
https://toogoodtogo.fr/fr
https://www.1001repas.com/
https://www.pomme-pinklady.com/fr/pink-lady-une-marque-engagee/les-engagements-pink-lady/valorisation-de-chaque-pomme/