TUTTI GLI INGREDIENTI CHE FANNO LA VERA QUALITÀ DI UNA MELA

La qualità di una mela si misura ovviamente dal suo colore, dalla rotondità e dal gusto… ma non solo! Ci sono infatti molti altri elementi che contribuiscono alla qualità globale di un frutto. Quali sono ? E che ruolo hanno ? Vediamo alcune iniziative e impegni che contribuiscono alla produzione di mele di qualità.

Perfetta rotondità e colorazione, polpa gustosa e un piacevole profumo sono tutte qualità che identificano subito la qualità di una mela. Quando si tratta della qualità della frutta, i consumatori europei indicano tre priorità: gusto, consistenza e succosità .

Questi criteri, detti "fisico-chimici", sono valutati rigorosamente usando strumenti di misurazione (il penetrometro per la fermezza, il rifrattometro per il contenuto di zuccheri, ecc.), nel rispetto di protocolli precisi. Danno indicazioni oggettive sulla qualità, ma anche sul rispetto dei disciplinari . I disciplinari di Pink Lady® sono particolarmente esigenti e sono oggetto di controlli periodici da parte di organismi indipendenti.

Metodi morbidi e sostenibili al servizio della qualità

Ma la qualità non è solo una questione di misura. Vi sono infatti altri criteri, meno evidenti, che determinano la qualità di un frutto. Ad esempio, buone condizioni di lavoro e una giusta remunerazione dei produttori hanno conseguenze dirette sul mantenimento delle aziende e sulla qualità delle loro produzioni. A tal proposito, la retribuzione percepita in Pink Lady® è superiore alla media delle mele.

Un altro fattore importante è la provenienza. I consumatori non si sbagliano, poiché il 76% degli europei controlla l'origine dei prodotti ortofrutticoli che acquista . Va anche detto che l’origine ha spesso un legame con le condizioni della coltura.

Per proteggere gli alberi da malattie e parassiti, alcuni produttori ricorrono, ad esempio, a pratiche agro-ecologiche privilegiando soluzioni naturali che contribuiscono alla qualità finale dei loro frutti. Al posto di utilizzare insetticidi, creano siepi e installano nidi per favorire la presenza di "aiutanti" nella lotta contro i parassiti. Lise Timmerman, produttrice di mele Pink Lady® nella Sarthe e Maine e Loira, utilizza il metodo della "confusione sessuale" per disorientare i maschi carpocapsa (che sono all'origine del "verme del melo") ed evitarne l’accoppiamento nei frutteti.

Nella stessa logica, vengono create le condizioni ideali per accogliere le api selvatiche e domestiche e incoraggiarne l’attività impollinatrice, indispensabile per il ciclo di vita della mela e decisiva per ottenere un raccolto di qualità. Non è un caso che il programma Bee Pink di Pink Lady® Europe sensibilizzi i produttori a queste buone pratiche.

L’attenzione e l’esperienza degli agricoltori

Infine, dietro la qualità di una mela vi sono l’esperienza e la cura attenta degli agricoltori. Durante tutto l’anno, questi appassionati lavorano sui loro alberi per ottenere frutti buoni e belli. In inverno, rimuovono i rami danneggiati e selezionano i germogli più esposti al sole. In estate, sfoltiscono i meli affinché ogni ramo contenga il giusto carico di frutta. Aspettano infine il momento ideale per la raccolta, essendo questa una fase essenziale perché il frutto acquista spesso zuccheri e aromi quando matura. Questo vale in particolare per la mela Pink Lady®, che è l’ultima raccolta, rigorosamente a mano con un gesto tradizionale preciso.

Pratiche agro-ecologiche, ma anche approccio contro gli sprechi, tracciabilità, esperienza, ecc. sono tutti gli impegni che fanno la qualità dei frutti. Quindi, la prossima volta che mordi la polpa croccante e succosa di una Pink Lady®, pensa alle generose api che hanno trasformato i fiori in mele, alle cince che hanno cacciato i parassiti e ai produttori che hanno lavorato nel corso delle stagioni per offrirti la mela di qualità che aspettavi.

https://www.mckinsey.com/industries/retail/our-insights/in-fresh-food-retailing-quality-matters-more-than-price
https://www.interfel.com/wp-content/uploads/2020/09/85-outils-mesure-qualite-fruits-legumes.pdf
https://eucofel.eu/cutes-2nd-eu-survey-2020-76-of-european-consumers-take-into-account-the-origin-of-fruit-and-vegetables-when-buying-them/